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Testimonianze

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testimonianze pirata
nei Corti "fai da te"
c'è il lampo della poesia
di Vincenzo Cerami
Quando la passione per il CINEMA diventa voglia di fare film
Molti ragazzi sono innamorati del cinema. Non tanto dei film, ma del cinema.
Essi provano a realizzare piccoli film con la modesta tecnologia che si compra nei negozi a prezzi ragionevoli.
Sta succedendo ciò che da qualche tempo accade nella poesia: leggerla non basta, è più divertente farla.
In effetti basta una telecamera e un programma di montaggio delle immagini da caricare nel computer, per produrre un testo cinematografico che sta in piedi.
E' un'esperienza creativa di forte intensità emotiva. Bisogna inventare una storia, cercare amici disposti a far da attori e soprattutto conoscere qualche elemento del linguaggio cinematografico.
In moltissimi paesi del mondo crescono come funghi i cosiddetti film maker, e non poche le rassegne internazionali di questi prodotti dilettanteschi, spesso di grandissimo interesse, anche sociologico. In genere si tratta di cortometraggi a soggetto, realizzati da un gruppo di amici.
In queste opere non vale l'equazione costi qualità. Anzi, le cose più interessanti sono più frutto della fantasia e del talento del regista che della qualità intrinseca delle immagini.
Vedendo questi piccoli film amatoriali ho imparato molte cose. Ho imparato, ad esempio, che nella lunghezza breve è sempre sbagliato tenere la costruzione logica del racconto.
Chi tenta di mettere in scena un episodio con lo stesso spirito del lungometraggio, cade fatalmente nella gag, che è sempre riduttiva perché punta a un finale sorprendente, ma meccanico.
Un corto ha procedimenti drammaturgici autonomi, che non devono giocare tutte le carte per un finale ad effetto. Ciò che viene evocato è un sentimento fulmineo, brutale della vita.
Un'equazione ipotizzabile è questa:
il cortometraggio sta alla poesia come il lungometraggio sta alla prosa.
Mi sono quindi convinto che un grande regista di corti trova insormontabili difficoltà del passaggio al lungometraggio. Così come il grande regista di lunghi può facilmente fallire in un film breve.
Si tratta di linguaggi e talenti diversi. E' sempre sbagliato teorizzare il corto come pedana di lancio per il lungo. Il vero amante del cinema ci vuole una testa per il corto e un'altra testa per il lungo.
Guai a pensare al corto come a un lungometraggio breve e a un lungometraggio come a un corto lungo, tutto en poète.
E' sbagliato anche pensare al corto come a un racconto e al lungo come a un romanzo. la distinzione più congrua è quella della poesia e della prosa.
La prosa racconta, la poesia è un'istantanea.
(pubblicato da Musica supplemento al numero del 4 aprile 2002 di Repubblica)

Oristano. Assemblea Consulta Sardegna Fedic - Santa Giusta 20/02/2011

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E' convocata per il giorno 20 Febbraio 2011, ore 11 e seguenti, presso l'Agriturismo "Il Seme" della Cooperativa Sociale Il Seme, in Santa Giusta (OR), località Corte Baccas, l'Assemblea dei rappresentanti dei Cineclub della Sardegna per discutere e deliberare sul seguente

               ORDINE DEL GIORNO                             

Convocata per domenica 20 Febbraio 2011 l’Assemblea dei rappresentanti dei Cineclub della Sardegna aderenti alla Fedic (Federazione Italiana Cineclub).
Si riuniscono in Assemblea i Cineclub della Sardegna. Sono invitati a presenziare  il Presidente della Fedic Massimo Maisetti, Piero Livi Consigliere Nazionale Fedic, Angelo Tantaro Presidente dello storico Cineclub Roma e già Presidente di filmVideo Montecatini e i rappresentanti di Associazioni Sarde tra cui PJ Gambioli, Marino Canzoneri, Enzo Ghessa. 

E' convocata per il giorno 20 Febbraio 2011, ore 11 e seguenti, presso l'Agriturismo "Il Seme" della Cooperativa Sociale Il Seme, in Santa Giusta (OR), località Corte Baccas, l'Assemblea dei rappresentanti dei Cineclub della Sardegna per discutere e deliberare sul seguente

a) Relazioni sulle Assemblee Nazionali del 21-23 Gennaio 2011, interventi e deliberazioni relative;
b) Associazionismo e collaborazione nella Regione Sardegna;
c) Manifestazioni ed Enti locali.

Possono partecipare all'assemblea, con diritto di voto, tutti i rappresentanti dei Cineclub Fedic Sardi, mentre sono invitati a presenziare, intervenire e proporre il proprio parere consultivo ai convenuti,  Massimo Maisetti presidente della Fedic, Marino Borgogni Vicepresidente Fedic,  Piero Livi consigliere nazionale, Angelo Tantaro  presidente del Cineclub Roma, che ha manifestato profondo interesse per l'esperienza della nostra Consulta, PJ Gambioli, rappresentante dell'Associazione Culturale "Janas" di Nuoro, Marino Canzoneri, referente di un gruppo di giovani di Carbonia che intenderebbero associarsi alla Fedic, Enzo Ghessa,  presidente del Cineclub Iglesias, che dopo 40 anni non ha più voluto iscriversi alla Fedic e al quale gli Enti Locali hanno fatto mancare completamente il loro sostegno, e tutti i soci dei cineclub della Sardegna.

Si prevede che sarà necessario fermarsi per il pranzo e proseguire i lavori nel pomeriggio si raccomanda pertanto la puntualità.

Nando Scanu
Presidente della Consulta Sardegna Fedic
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Oristano. Assemblea Consulta Sardegna Fedic

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Oristano. Assemblea Consulta Sardegna Fedic
Santa Giusta 20/02/2011

Si è conclusa con successo alle ore 18 di oggi l’Assemblea della Consulta dei Cineclub Fedic (Federazione Italiana dei Cineclub) della Sardegna presieduta da Nando Scanu. Il presidente della Fedic Massimo Maisetti, non potendo intervenire, ha mandato un suo saluto.

Erano presenti, oltre ai Rappresentati dei Cineclub sardi, il presidente della FICC (Federazione Italiana dei Circoli del Cinema) Marco Asunis accompagnato dal Segretario del Centro Regionale Sardegna Luigi Zara, il presidente del Circolo "Nuovo Pubblico" di Monserrato Franco Martis, i soci del nascente nuovo Cineclub del Sulcis-Iglesiente Simone Manca e Salvatore Ligotti e altri rappresentanti di Circoli e Cineclub. Proficua la collaborazione locale delle due Federazioni che si rivedranno per condividere temi e scelte al fine di una comune strategia di approfondimento di cultura cinematografica.

Vari gli interventi che si sono succeduti. Hanno partecipato con contributi fatti pervenire, i Presidenti: Massimo Zanasi del Cineclub Arka di Assemini; Angelo Tantaro dello storico cineclub di Roma e già presidente di FilmVideo Montecatini Cinema; Fabio Sanvitale del cineclub di Pescara Fuori Campo e Presidente del considerato Pescara Corto Script; Giancarlo Acciaro del Cineclub Luce e Ombre di Civitavecchia; Pippo Failla del Cineclub di Vigevano; Alessandro Scillitani del Cineclub Reggio e Direttore Artistico del prestigioso Reggio Film Festival.

Nei prossimi giorni saranno pubblicati, anche su questo sito, gli atti dell’Assemblea a beneficio di tutti.

Test

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La particolarità, o il preggio se vogliamo, sta nel fatto che possiamo inserire codice non soltanto negli articoli ma anche nelle sezioni, categorie, moduli, componenti, ecc. Possiamo inserire e far eseguire php, html, css e javascript. Non finisce qua, a differenza di altri plugin simili come Jumi, non necessità di file posizionati nelle cartelle del sito a cui puntare, ma possiamo incollare il codice direttamente dentro il contenuto dentro i tag {source}.

Dopo averlo installato nel modo a noi preferito, verifichiamo che sia abilitato in gestione plugin ed il gioco è fatto. Da questo momento possiamo incollare (sempre facendo molta attenzione al codice esterno che inseriamo nel nostro sito!) il codice che desideriamo ed esso sarà eseguito senza problemi. Questa possibilità ci apre tantissime strade ed opportunità.