A te, mai mia | 2001 VHS 4'

genere: sperimentale
colonna sonora: vincenzo bellini, e rob zombie
montaggio: angelo tantaro
ha collaborato: vincenzo rosace

citazioni dal video:

L'amor che move il sole e l'atre stelle (Inferno di Dante Alighieri)
Ho tanto sognato di te che la tua realtà svanisce
Ho tanto sognato di te che non è più il momento di svegliarmi
Dormo in piedi con il corpo esposto a tutte le apparenze
Della vita e dell'amore
E tu, la sola che conti, oggi, per me
Fammi fare l'amore.
 

Componimento iconografico in guisa di dedica, di inno poetico.
Ode alla donna, eterno fascino femminile, mistero imperscrutabile.
Creatura di carne, ancorchè contemplata nella sua fisicità magniloquente, d'improvviso dissolve, per riapparire in filigrana, assorta nelle proprie magnifiche utopie.
"Mai mia": così superbamente bella e aliena, alta e irraggiungibile sui piedistalli infiniti del cielo.
"Mai mia" lontana e pur sempre accanto: madre, amante, santa, meretrice, compagna. Enigma vivente. (Ettore Ferettini)

Vai alla critica su dropoutexperience

 atemaimia00 atemaimia01  atemaimia02  atemaimia03 

Questo sito utilizza i cookie. Se prosegui la navigazione accetti il loro uso.